Carboidrati e allenamento
CARBOIDRATI SONO LA FONTE DI ENERGIA PER I NOSTRI MUSCOLI, PERTANTO È NECESSARIO EQUILIBRARE LA DIETA CON IL GIUSTO APPORTO, SFATANDO QUINDI IL MITO DI TUTTI COLORO CHE VEDONO I CARBOIDRATI COME IL NEMICO PER LA NOSTRA DIETA E PER I NOSTRI OBIETTIVI.
La volta passata ci siamo occupati delle proteine e dell’importanza che rivestono nello sviluppo muscolare e nell’aumento della massa, le abbiamo definite i mattoni dei muscoli. Ma, se le proteine sono i mattoni, i carboidrati possono tranquillamente essere considerati come “il carburante” del nostro corpo.
Vediamo, innanzitutto, di che tipo sono i carboidrati:
– I carboidrati semplici, ovvero gli zuccheri, comprendono i monosaccaridi quali il glucosio, il fruttosio e il galattosio, e i disaccaridi quali il saccarosio “zucchero da tavola”.
– I carboidrati complessi sono formati da più unità di monosaccaridi e richiedono un iter digestivo più impegnativo per essere trasformati in glucosio;
Sono presenti essenzialmente dall’amido, presente soprattutto nei cereali, nei legumi secchi e nelle patate, e dalla fibra alimentare, che troviamo negli ortaggi, nella frutta e nei legumi freschi.
Certamente è meglio assumere i carboidrati complessi perchè aiutano a controllare i livelli di glucosio, colesterolo e trigliceridi nel sangue. Inoltre sono utili per perdere peso, perchè aumentano il senso di sazietà.
Proviamo a sfatare un mito: i carboidrati ingrassano?
I primo luogo è importante non eccedere il fabbisogno calorico giornaliero e, in secondo luogo, è necessario considerare il metabolismo di ciascuno di noi che può essere differente.
L’ Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda una dieta in cui circa il 50-60% dell’energia totale giornaliera deve essere fornita dal consumo di carboidrati, ma di questa quantità solo un 10% deve essere costituita da carboidrati semplici.
Diffidare quindi da chi propone diete esclusivamente proteiche. La mancanza sistematica di zuccheri può determinare effetti collaterali quali la deplezione muscolare o i ritardi della crescita; ma d’altra parte l’eccesso può contribuire all’aumento di peso, all’obesità, a favorire la comparsa di diabete tipo 2. Giusto quindi essere equilibrati.
Le fonti alimentari dei carboidrati complessi sono principalmente:
- Cereali e derivati (pasta, pane, riso, orzo, farro, mais, segale ecc.)
- Tuberi (patate)
Le fonti alimentari della fibra sono principalmente:
- Per la solubile: ortaggi e frutta, legumi.
- Per l’insolubile: cereali e derivati, legumi.